"Sì, un succo d'arancia, per cortesia", dice Mike.

Sì, devi.

Le ragazze non avevano paura, ma i ragazzi sì.

Sì, due.

Sì, Bob mi ha aiutato.

Sì, certo.

Sì, fa male.

Sì, posso.

Sì, andiamo.

Sì, sto arrivando!

Sì e no.

Sì, sono di Sapporo.

Sì, hai bisogno di esercitarti ogni giorno.

In ogni caso bisogna votare sì al referendum del 18 febbraio.

"Sta leggendo un libro?" "Sì."

Sì. Ero molto sorpreso della notizia.

Quando lei gli ha chiesto se era stanco ha risposto di sì.

Sì! Ho vinto due volte di seguito!

Sì, arrivo!

Mi piacerebbe dire di sì, ma...

Sì.

Sì. È giusto.

"C'è un libro sulla sedia?" "Sì, c'è."

Sì. No. Forse. Non so.

"Hai mangiato?" "Sì."

Sì, capita una volta ogni tanto.

Sì, certamente.

"Lei gioca a tennis?" "Sì."

Sì, mi piace molto.

Sì, parlo spagnolo.

Dico sempre di sì!

Lui non mi piace, ma lei sì.

Sì o no?

In spagnolo sei non ha accento, però sedici sì.

Sì, è ora di andare.

Sì, per quel che so.

"Ha scritto una lettera ieri?" "Sì, l'ha fatto."

Sì, è quasi alto come me.

Sì, sto venendo!

Stringiamoci a coorte, Siam pronti alla morte, Siam pronti alla morte: Italia chiamò! Stringiamoci a coorte, Siam pronti alla morte, Siam pronti alla morte: Italia chiamò. Sì!

"Sei un insegnante?" "Sì, lo sono."

"Sei un'insegnante?" "Sì, lo sono."

Io non sono gay, ma il mio ragazzo sì.

Sì, per favore.

Sì, per piacere.

Sì, questo è Anthony.

Sì. Tutti ammirano le immagini dipinte da lui.

Mio padre ha ottenuto quello ed altro in quattro parole, il che ha fatto sì che citare Shakespeare risultasse tanto efficace quanto potrebbe desiderare qualunque consigliere d'affari.

"Hai bisogno di una T-shirt?" "Sì, di una rossa."

Se chiedete a un matematico se è adulto o minorenne, non sorprendetevi se risponde "sì".

Ah sì, due, vero?

Sì, questa è casa mia.

Le ingiustizie si devono far sapere per far sì che siano i colpevoli a pagare.

Sì, domani è il mio giorno di riposo.

Sì, siamo amici dall'infanzia.

Sì, siamo amici fin dall'infanzia.

"Hai preso le lenzuola?" "Sì, le ho prese."

Diceva di sì con la testa, ma non ascoltava.

Tom non aveva mai fumato, ma ora sì.

Questa sì che è diplomazia!

Mi piacerebbe dire di sì, però...

Sì, lo è. C'è molta umidità nell'aria.

Oggi no, ma domani sì.

"Questa casetta è vostra?" "Sì, è nostra, l'abbiamo acquistata l'anno scorso."

Sì, verrò alle quattro del pomeriggio.

Tom cercò di far sì che Mary smettesse di parlare con John.

Sapete già se andrete in spiaggia dopo, e se sì, quando?

Sì che le ha sparato!

Sì che lo voglio.

"Viene al cinema con noi Matthew?" "Penso di sì. Comunque glielo chiederò quando lo vedrò questo pomeriggio."

Sì, penso che resterò qui se mio padre mi darà il permesso.

Lui sì che è un ragazzo sveglio.

Tatoeba: Mai sentito parlare di combattimenti verbali? Sì, è quello che facciamo noi per divertirci.

Ebbene sì, anche io mi sono laureata!

Sì, sono andato ieri.

La risposta era sì.

A quell'epoca sì che si stava bene!

È notte e un uomo cammina carponi sul marciapiede, nei pressi di un lampione. “Ha forse perso qualcosa?” gli domanda un passante. “Sì, un bottone della camicia.” “Ed è sicuro di averlo perso proprio qui?” “No, un po' più indietro. Ma qui c’è più luce per cercarlo.”

Se sì, avvisami che unisco l'utile al dilettevole.

Quelli sì che erano telefonini!

Lì sì che ti passerà per sempre la voglia di far tutto.

Sì, deve.

Sì, dovete.

– Eh, caro amico, il matrimonio non ha cambiato Marco. Beveva prima e beve anche adesso. – Sì, ma prima beveva perché era felice, adesso beve perché è triste.

Lei sì che ha capito tutto.

Questi sì che sono dei veri consigli!

Questa sì che è una chitarra.

Adesso sì che dormo più tranquillo.

Questo sì che è un sonnifero!

Penso proprio di sì.

Questa sì che è una conquista.

Questa sì che sarebbe la scoperta del secolo!

Sì, credo che dovresti andare.

"Siete studenti?" "Sì, lo siamo."

Sì, lo penso anch'io.

Sì, lo credo anch'io.

"È giovane?" "Sì."

"Lei è giovane?" "Sì."

"Ciao, sei tu?" "Sì, sono io."

Sì, veramente!

Ha già detto di sì.